Schede Cinema

SCONNESSI (Christian Marazziti)
L'isolamento digitale che fa bene alla famiglia

Per riconnettersi a volte è proprio necessario sconnettersi: sconnettersi da internet per riconnettersi alla vita. È interessante notare come anche il cinema, seppur lentamente, inizi a mettere a fuoco il tema fondamentale della mutazione dei paradigmi relazionali legata alla rivoluzione digitale del nostro tempo. Una mutazione trasversale che, nell’era dello Smartphone, ha colpito senza grandi differenze, persone di ogni età e classe sociale. Così dopo Perfetti sconosciuti (2016), Beata ignoranza (2017) e Non c’è campo (2017), arriva ora nelle sale italiane il divertentissimo Sconnessi (2018) di Christian Marazziti, regista indubbiamente brillante e al contempo dotato di un solido quadro antropologico di riferimento.

I suoi personaggi, in prima battuta perfettamente riconducibili alle diverse macchiette della commedia all’italiana (l’intellettuale, la coatta, l’arrivista, il pazzo, l’adolescente imbranato…), rivelano in realtà una profondità inaspettata nel corso di un film che, divertendo, conduce anche ad una riflessione critica sulla famiglia e gli affetti ai tempi dei social e dei diversi dispositivi elettronici.

Ettore, romanziere romano di successo ma alle prese con un evidente blocco creativo (o sindrome del foglio bianco che dir si voglia), riunisce la famiglia in un isolato chalet del Trentino per festeggiare il proprio compleanno. Oltre ai due figli avuti dal primo matrimonio, ci sono la nuova giovane compagna in dolce attesa, i parenti borgatari di lei e la fedele governante dalle misteriose origini russe di nome Olga.

Rinchiudere personaggi diversi in un luogo isolato è un vecchio stratagemma narrativo che, dalla letteratura al cinema, funziona sempre con esiti interessanti. L’isolamento, in questo caso, diventa digitale. La mattina dopo il loro arrivo la famiglia (già piuttosto “sconnessa” di suo) si rende conto in una scena di panico collettivo che la zona è completamente priva di campo, le automobili sono fuori uso e una tormenta di neve è velocemente in arrivo. In un succedersi di gag, battute divertenti e piccoli colpi di scena, ciascuno dovrà fare così i conti con il proprio passato e soprattutto con le proprie attuali relazioni affettive e sentimentali, per una volta senza la mediazione dei social. È dunque possibile vivere senza internet? Parlare con chi si ha davanti, senza la mediazione di uno schermo digitale? Senza desiderare di essere sempre in un “altrove” che ci rende costantemente sfuggenti nei confronti della vita reale? Sono queste alcune delle domande che il film pone con apparente leggerezza e una piacevolissima vis comica allo spettatore di ogni età. Un film dunque da vedere, magari proprio in famiglia, per decidere che, almeno qualche volta vale la pena di spegnere tutti i dispositivi elettronici e parlare guardandosi negli occhi.

 

SCONNESSI
Film di Christian Marazziti
Con Fabrizio Bentivoglio, Ricky Memphis, Carolina Crescentini, Stefano Fresi, Antonia Liskova
Italia, 2018
Durata 90 minuti

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Sull'autore

Alessio Graziani

Don Alessio Graziani, sacerdote della diocesi di Vicenza dal 2004, si è laureato in Scienze della Comunicazione all'Università di Verona. Giornalista pubblicista, è direttore dell'Ufficio diocesano per le Comunicazioni Sociali e di Radio Oreb in Blu. Dal 2012 è presidente Acec Triveneta.