Vita associativa

ACEC TOSCANA porta “il Giubileo in sala”
Eventi in sei cinema della Diocesi di Firenze

Amerikatsi

Riceviamo e pubblichiamo il racconto dell’iniziativa di ACEC Toscana sul Giubileo.

Giubileo: nel suo significato storico è ‘anno di festa ’ in quando era l’anno in cui in Israele venivano condonati certi debiti e affrancati gli schiavi. Oggi l’anno giubilare resta come momento per gioire e riflettere su particolari temi della nostra fede.

Papa Francesco , che aveva già proclamato un anno giubilare straordinario nel 2015 sul tema della misericordia, ha indetto per quest’anno un giubileo ordinario sul particolare tema della “Speranza”.

Il compito di celebrarlo e diffonderlo è affidato alla Chiesa tutta e quindi anche a noi laici credenti: ci è richiesto di impegnarci nel comunicare la nostra fiducia nel futuro promesso. Ma se a livello di principio sembra tutto facile, riuscire a trasmettere un messaggio di speranza in una società così presa da tante problematiche contingenti non è cosa facile.

Ci sono però strumenti della comunicazione sociale che più di altri sono in grado di trasmettere concetti e sensazioni a vaste masse di uditori: non tanto i linguaggi parlati o scritti quanto quelli che raccontano storie per immagini tali da trasmettere non solo idee ma anche sensazioni. Forti di questa convinzione ACEC Toscana ha aperto un dialogo con la realtà ecclesiale più vicina territorialmente, la curia della diocesi di Firenze invitando i propri cinema a realizzare un evento in grado di far incontrare clero e spettatori sul tema del Giubileo.

Ufficio catechistico e organizzazione territoriale dell’ACEC hanno messo insieme propri esperti e risorse ed hanno organizzato una serie di eventi in sei cinema della diocesi di Firenze proponendo titoli di film che siano in grado di trasmettere il senso della “speranza”. I film sono gestiti e presentati dai gestori dei cinema e dai parroci concretizzando un momento di incontro tra presbiteri e pubblico.

Particolarmente apprezzato il film AMERIKATSI – distribuzione cineclubinternazionale – del regista e interprete armeno Michael A. Goorjian che racconta la storia di un rifugiato negli Stati Uniti per sfuggire al genocidio armeno che decide di tornare nella sua terra natale ma si scontra con la dura realtà del regime sovietico. Imprigionato, Charlie – il protagonista – non perde mai la speranza di una salvezza e, nonostante i torti subiti, non riesce a serbare rancore per i suoi carcerieri.

Il film suscita emozioni e riflessioni assolutamente in linea con il tema del nostro giubileo; una scheda in merito si trova a questo indirizzo.
Potete consultare qui il programma degli eventi.

Vito Rosso
Presidente ACEC Toscana

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