Arriva “Dai Lumière a Instagram viaggio nell’immagine in quattro webinar”, il corso di formazione organizzato da ACEC insieme ad ACEC Toscana nell’ambito del bando CIPS. Quattro appuntamenti, per tre venerdì e un giovedì, aperti ai docenti delle scuole aderenti alle attività ACEC del progetto Cinema e Immagini per la Scuola.
Il corso offre un approfondimento sulla grammatica audiovisiva, fotografando il cambiamento dei linguaggi nel tempo e le loro modifiche nei diversi media. Capendo come le immagini comunicano emozioni e significati, capiremo anche come la società viene cambiata da queste e come ogni generazione si appropri del mezzo per creare nuovi codici linguistici. Entrare nella profondità dei film, delle serie TV e dei video online permette di usare meglio le opere audiovisive per l’educazione, allineandosi con le nuove generazioni e possedendo gli strumenti per orientarsi nel vasto oceano di contenuti che vengono proposti quotidianamente ai nostri occhi.
Il corso è gratuito ed aperto a tutti i docenti delle scuole che hanno partecipato alle attività di CIPS organizzate dalle Sale della Comunità previa iscrizione al link seguente:
Iscrizioni quiEcco il programma di: “Dai Lumière a Instagram viaggio nell’immagine in quattro webinar”
28 marzo ore 17
L’immagine nel linguaggio cinematografico
Il corso, della durata di 2 ore, è condotto da Marco Vanelli e affronterà le basi del linguaggio cinematografico, la grammatica del cinema essenziale per comprendere l’opera, lo stile e intrecciare la messa in scena con il significato.
Marco Vanelli (Lucca 1963) è un insegnante di Lettere nelle scuole superiori. Inoltre è critico e storico del cinema. Per anni ha diretto la rivista “Cabiria – Studi di Cinema”, edita dal Cinit-Cineforum Italiano, associazione nazionale di cultura cinematografica di cui è vice presidente. E’ anche membro dell’Acec Toscana. Al suo attivo ha diverse pubblicazioni e il ritrovamento di un cortometraggio neorealista diretto da Mario Soldati, scritto assieme a Cesare Zavattini e Diego Fabbri. Si tratta di Chi è Dio? (1945), un innovativo esperimento di catechesi cinematografica purtroppo rimasto allo stadio sperimentale. Ha insegnato Cinema e Teologia presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Pisa.
4 aprile ore 17
L’immagine del linguaggio televisivo
Andrea Fagioli conduce il corso, di 2 ore, sul linguaggio televisivo. Con un’evoluzione delle regole e degli stili codificati per il cinema, oggi la televisione rappresenta una nuova frontiera grazie all’avvento delle piattaforme che propongono i contenuti in maniera non lineare. La “nuova TV” rappresenta il primo punto di incontro dei giovani con l’audiovisivo per frequenza di utilizzo e intensità. Oggi la forma lunga e complessa della serialità è indice di un importante cambiamento artistico e di ricezione da parte del pubblico. Un fenomeno che va conosciuto e che, troppe volte, è sottovalutato.
Andrea Fagioli, giornalista, già direttore del settimanale «Toscana Oggi», è attualmente critico televisivo del quotidiano «Avvenire» e direttore della rivista on line «Edav – Educazione audiovisiva».
11 aprile ore 17
L’immagine nei Social Media
Gabriele Lingiardi conduce le ultime due ore di approfondimento dedicate all’immagine nei Social Media. L’audiovisivo si è ormai rilocato ovunque. È a portata di mano, è nelle vetrine, nei pannelli promozionali a led sparsi nelle città, ma soprattutto è a “portata di scroll” nei social network. L’evoluzione di internet ha portato a una prevalenza di contenuti video, non solo di intrattenimento, ma anche informativi. Le regole del nuovo linguaggio vanno conosciute per comprendere meglio i significati nascosti, i tormentoni e le espressioni che oggi sono prevalenti nel pubblico di domani.
Gabriele Lingiardi di giorno è referente per la comunicazione di ACEC, giornalista pubblicista, scrive per diverse testate tra cui “Milano Sette”. Ha un canale YouTube di nome Cinepreso con cui divulga la cultura cinematografica. Di sera presenta i cineforum nelle Sale della Comunità
GIOVEDÌ 15 aprile ore 17
Didattica con gli Audiovisivi
Audiovisivi di diversa forma sono oramai di facile reperimento, utilizzo ed elaborazione e possono diventare una fonte personalizzabile da inserire coerentemente all’interno di una proposta formativa inclusiva e organizzata. L’incontro proporrà una ricognizione sulle diverse forme audiovisive a disposizione e indicherà alcuni modelli di impiego per un miglioramento consapevole ed inclusivo della didattica. Gli audiovisivi così integrati, possono rappresentare una fonte di apprendimento multisensoriale che arricchisce, dialoga e trasforma in maniera positiva e stimolante la formazione dei discenti.
Marco D’Agostini, PhD in Comunicazione Multimediale, è professore associato in Didattica, Pedagogia Speciale e Ricerca Educativa presso l’Università Link Campus di Roma. Nel corso degli anni, la realizzazione come autore e regista di documentari e docu-film in campo sociale e antropologico, gli ha consentito di approfondire, anche a livello multimediale, la ricerca scientifica in ambito pedagogico. Ha pubblicato articoli scientifici e libri tra cui: Realizzare Video Modeling Personalizzati (Anicia, 2024); Autismo, video modeling e realtà aumentata (con L. Cottini et al., Carocci, 2023), Didattica con gli audiovisivi (Carocci, 2022), Filmati per formare (Mimesis, 2017).