Un giorno difficile per la comunità ACEC e per il Cinema Incontro di Besnate. Quest’oggi è tornato alla Casa del Padre, Don Remo Ciapparella.
Riceviamo e pubblichiamo il ricordo dei volontari della sala.
Riceviamo e pubblichiamo il ricordo dei volontari della sala.
Se oggi siamo ancora qui come piccola Sala della Comunità è perché Don Remo era riuscito a intravedere quella missione che caratterizza questo luogo, che anima la nostra Comunità. 2013: Ricordo ancora quando andando presso gli uffici curiali per chiedere un adeguamento del fido bancario per l’acquisto del proiettore digitale, disse a gran voce “𝑷𝒐𝒔𝒔𝒐 𝒊𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆 𝒅𝒊 𝒔𝒖𝒑𝒑𝒐𝒓𝒕𝒐 𝒂 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒊 𝒓𝒂𝒈𝒂𝒛𝒛𝒊 𝒆 𝒂𝒅𝒖𝒍𝒕𝒊 𝒄𝒉𝒆 – 𝒄𝒐𝒏 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒅𝒊 60 𝒗𝒐𝒍𝒐𝒏𝒕𝒂𝒓𝒊 -𝒂𝒏𝒊𝒎𝒂𝒏𝒐 𝒊𝒍 𝑪𝒊𝒏𝒆𝒎𝒂 𝑰𝒏𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒐 𝒆 𝒅𝒊𝒓𝒆 𝒍𝒐𝒓𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒂𝒃𝒃𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒊 𝒔𝒐𝒍𝒅𝒊 𝒑𝒆𝒓 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒊𝒏𝒖𝒂𝒓𝒆 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕’𝒐𝒑𝒆𝒓𝒂 𝒅𝒊 𝒆𝒗𝒂𝒏𝒈𝒆𝒍𝒊𝒛𝒛𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒆 𝒄𝒐𝒎𝒖𝒏𝒊𝒕𝒂̀? 𝑪𝒆𝒓𝒕𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒏𝒐, 𝒅𝒐𝒃𝒃𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝒇𝒐𝒓𝒛𝒂 𝒕𝒓𝒐𝒗𝒂𝒓𝒆 𝒊𝒍 𝒎𝒐𝒅𝒐 𝒅𝒊 𝒑𝒐𝒕𝒆𝒓 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒊𝒏𝒖𝒂𝒓𝒆!”…e così fu, con sacrifici e gratitudine. Un’attenzione che spesso diveniva passione per il cinema, capitava a volte che passasse a salutare in sala al venerdì per vedere un primo tempo e tornare la domenica per vederne il secondo… ricordandosi tutta la trama! Ci si trovava il lunedì per parlare di come era andato il film, per sapere quanti popcorn avevamo dovuto raccogliere per tutta la sala e anche per sapere se tutto stava andando bene. Le cene insieme ai volontari, le vacanze comunitarie, le celebrazioni e i momenti forti.
Caro Don Remo, sei rimasto con noi 11 anni, hai avuto l’onere e l’onore di iniziare un cammino di 3 comunità, spesso difficile, con gioie e fatiche, fatiche anche fisiche che non ti permettevano di poter lasciare perdere lo sguardo puntato nella Fede. Ne hai vissute tante, dalla leucemia, al covid, dal ricovero per il femore rotto alla perdita di tuo fratello Don Andrea… ma mai un cedimento nello spirito.
“𝑼𝒏𝒂 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒂 𝒉𝒐 𝒍𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒊 𝒔𝒂𝒄𝒆𝒓𝒅𝒐𝒕𝒊 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒈𝒍𝒊 𝒂𝒆𝒓𝒆𝒊, 𝒇𝒂𝒏𝒏𝒐 𝒏𝒐𝒕𝒊𝒛𝒊𝒂 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒒𝒖𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒄𝒂𝒅𝒐𝒏𝒐, 𝒎𝒂 𝒄𝒆 𝒏𝒆 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒕𝒂𝒏𝒕𝒊 𝒄𝒉𝒆 𝒗𝒐𝒍𝒂𝒏𝒐. 𝑴𝒐𝒍𝒕𝒊 𝒄𝒓𝒊𝒕𝒊𝒄𝒂𝒏𝒐 𝒆 𝒑𝒐𝒄𝒉𝒊 𝒑𝒓𝒆𝒈𝒂𝒏𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝒍𝒐𝒓𝒐”.
E allora non ci resta che pregare per Te e dirti grazie.
A nome della Sala della Comunità di Besnate,
Riccardo
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