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GIOBBE, UNA PAZIENZA BIBLICA
Il 6 aprile in diretta streaming dalla SdC di Brugherio lo spettacolo de I Teatri del Sacro

Se l’isolamento causa Covid-19 ha messo a dura prova gli animi, certamente occorre una gran pazienza per affrontare una prova come quella in cui tutti ci troviamo. Il modello inarrivabile di pazienza è quello di Giobbe, descritto dalla Bibbia come uomo giusto la cui fede viene così messa a dura prova da Dio.

Epigono del biblico Giobbe è quello messo in scena da Roberto Anglisani nello spettacolo vincitore de I Teatri del Sacro (2017) Giobbe, storia di un uomo semplice, ispirato al romanzo omonimo di Joseph Roth.

Roberto Anglisani mette in scena un racconto teatrale tragicomico proprio come la vita, dove si ride e si piange, si prega e si balla, si parte, si arriva e si ritorna, si muore in guerra e si rinasce. Senza giudizio, senza spiegazioni: ma, attraverso lo sguardo mite e sereno di un narratore misterioso e onnisciente, ricco di compassione e accompagnati da un sorriso, lieve, dolcissimo, che spinge tutti i protagonisti di questa storia, lunga quanto una vita, e forse anche un po’ di più.«Più di cento anni fa, in Russia, al confine con la Polonia, in un villaggio così piccolo che non è riportato su nessuna mappa, viveva un maestro. Si chiamava Mendel Singer. Era un uomo insignificante. Era devoto al Signore. Insegnava la Bibbia ai bambini, come prima di lui aveva fatto suo padre. Insegnava con molta passione e poco successo. Uno stupido maestro di stupidi bambini: così pensava di lui sua moglie Deborah».

Così inizia questo racconto, che attraversa trent’anni di vita della famiglia di Mendel Singer, di sua moglie Deborah e dei suoi quattro figli. Ma attraversa anche la storia del primo Novecento, dalla Russia all’America, dalla guerra russo giapponese alla prima guerra mondiale e oltre. Ma soprattutto attraversa il cuore di Mendel, lo stupido maestro di stupidi bambini, devoto al Signore, e dal Signore – crede lui – abbandonato.

Roberto Anglisani dà voce a tutti i pensieri dei protagonisti, alle paure, alle speranze e alla disperazione, alle preghiere e alle rivolte. Come dice Skowronnek, grande amico di Mendel Singer, «Noi siamo dentro il disegno, e il disegno ci sfugge», per questo Mendel – e tutti gli altri – fanno tanta fatica: la vita è un mistero, la fede un rifugio, e il dolore mette a dura prova anche l’uomo più giusto.

GIOBBE, STORIA DI UN UOMO SEMPLICE sarà in diretta streaming stasera, 6 aprile, alle 21.00, dalla SdC San Giuseppe di Brugherio (MI).

 

 

 

 

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Sull'autore

Tiziana Vox

Operatrice culturale, dal 2009 collabora con l’Acec, seguendone il sito internet, l’attività editoriale e i progetti. Dallo stesso anno è responsabile della segreteria organizzativa Federgat, per cui cura anche la realizzazione del progetto I Teatri del Sacro.