Schede Cinema Filmcronache

I SEGRETI DI WIND RIVER (Taylor Sheridan)
Lo Spazio antagonista

I SEGRETI DI WIND RIVER

Cory Lambert è un cacciatore solitario che, durante una delle sue abituali perlustrazioni delle alte cime innevate delle montagne del Wyoming, ritrova il corpo senza vita di una giovane ragazza, la figlia di un suo caro amico. Il ritrovamento riapre antiche ferite e dunque Cory non esita a unirsi alla giovane agente FBI Jane Banner, incaricata delle indagini per assicurare alla giustizia il pericoloso assassino. Una ricerca complicata dalla natura impervia del luogo e dall’ostilità della comunità che lo abita.

Premiato per la “miglior regia” nella sezione “Un certain regard” di Cannes 2017, l’opera prima di Taylor Sheridan è probabilmente uno degli esordi più rilevanti degli ultimi anni. Non solo per la consapevolezza stilistica che è in grado di mostrare, ma anche perché si propone come opera-cerniera di un discorso da tempo avviato e assai stratificato. I segreti di Wind River è infatti il terzo capitolo di un’ideale trilogia che lo sceneggiatore-regista americano ha incentrato sulla frontiera e i cui precedenti capitoli erano costituiti da Sicario (sulla frontiera Messico-Usa per la regia di Denis Villeneuve) e Hell or High Water (sulla Comancheria texana, per la regia di David McKenzie), titoli dei quali aveva firmato entrambe le sceneggiature. Un Mito (quella della frontiera/border) tutto americano che Sheridan ha il merito di riaggiornare senza peraltro dimenticare la lezione di chi – attraverso il cinema (Peckinpah) o la letteratura (Cormac McCarthy) – ne aveva già perlustrato il fascino e le ambiguità.

Qui le gelide montagne rocciose del Wyoming non sono infatti un semplice “sfondo” scelto per articolare una detective story il cui scopo reale è la rappresentazione delle contraddizioni della comunità che lo abita, ma un vero e proprio personaggio animato da un potente genius loci che agisce sui – e definisce i – destini dei suoi abitanti. Una vibrante messinscena degli spazi in cui la border-line (fisica e umana) nelle mani di Sheridan da un lato esprime il più grande fallimento degli Stati Uniti (lo sradicamento dei nativi americani), dall’altro diventa anche l’occasione di una riflessione intima sul senso dell’abitare luoghi non scelti, ostici, antagonisti. Un’esemplare vicenda di dolorose esistenze e immani resistenze che ha il grande merito di consegnarci la nascita di un Autore.

 

I SEGRETI DI WIND RIVER
Regia Taylor Sheridan
Con Jeremy Renner (Cory Lambert), Elizabeth Olsen (Jane Banner), Jon Bernthal (Matt)
USA 2017
Durata 111’

Scrivi un commento...

Sull'autore

Francesco Crispino

Francesco Crispino è docente di cinema, film-maker e scrittore. Tra le sue opere i documentari Linee d'ombra (2007) e Quadri espansi (2013), il saggio Alle origini di Gomorra (2010) e il romanzo La peggio gioventù (2016).