Negli scorsi mesi di Gus Van Sant abbiamo visto La foresta dei sogni dove vi si rifugiava un marito che aveva perso la compagna e con lei ogni motivazione a vivere. Ora da Ciné sbucano altri due film che ruotano attorno all’assenza da subire senza soccombere o quella che verrà per il desiderio di chiudere la propria vita. Ad essere in ginocchio sono sempre uomini. Uno è in carrozzina dopo un drammatico incidente: è il protagonista William di Io prima di te (Warner) diretto da Thea Sharrock e tratto dall’omonimo libro della brillante scrittrice inglese Jojo Moyes che ha partecipato anche alla sceneggiatura. L’altro è Jake Gyllenhaal che interpreta Davis, in Demolition – Amare e vivere diretto da Jean-Marc Vallée (Good Films), che ha perso la moglie anche lei in un incidente.
Il primo vuol morire e rifiuta la precedente fidanzata, genitori e amici; il secondo, invece, vuol vivere ma non ne ha né le energie né una forte consapevolezza del suo istinto. A rivitalizzare queste situazioni arrivano sempre donne che hanno la capacità di rimettere in circolo la voglia di svegliarsi al mattino, di farlo per se stessi e anche per altre persone, di accorgersi che tanto si può ancora vivere. Dove arriva la libertà di decidere sulla propria vita non basta nemmeno l’amore: è il caso di Louisa che pur diventando una compagna di vita per William dovrà comunque accettarne la scelta finale che vedremo al cinema dal 1 settembre. Per scoprire la voglia di farcela di Davis accanto a Karen (Naomi Watts) dovremo attendere il 27 settembre. Comunque sia la rassegna a tema, recuperando anche Gus, è bella e pronta già per i primi ottobre.