Quando il maggiore dell’esercito che dirige l’unità investigativa di cui faceva parte Jack Reacher viene arrestata con l’accusa di spionaggio, il suo ex collega comprende di essere l’unico a poterla salvare poiché ha le prove della sua innocenza. Riesce a farla evadere e insieme iniziano un’indagine pericolosa sui trafficanti d’armi che coinvolge il governo stesso degli Stati Uniti. Non bastasse ciò, emerge un segreto dal passato di Reacher destinato a cambiare il corso della sua esistenza.
A distanza di quattro anni dal primo fortunato e convincente episodio (Jack Reacher – la prova decisiva), torna sugli schermi il personaggio creato nel 1997 dalla penna di Lee Child, una sorta di “cavaliere solitario” contemporaneo diventato uno dei personaggi seriali più popolari della letteratura action-thriller dell’ultimo ventennio. Anche qui il materiale di partenza è uno dei 21 romanzi pubblicati dallo scrittore britannico (l’omonimo titolo del 2013) e il volto prestato a Reacher è sempre quello di Tom Cruise, ma per il resto plot e personaggi sono completamente nuovi rispetto al primo capitolo, esattamente come avviene nei romanzi in cui l’unico elemento che li accomuna è proprio il protagonista con il proprio spazzolino da denti. Se però nel film del 2012 tutto sembrava ben regolato – dallo script a una regia solida, dall’interpretazione “muscolare” di Cruise a un casting intelligente e ben articolato-, in questo secondo capitolo tutto sembra invece funzionare meno: dalla sceneggiatura che non riesce a ben integrare la linea narrativa principale con quella secondaria (dove Reacher ha a che fare con gli effetti di un passato che ritorna) a una regia caratterizzata da scelte abbastanza convenzionali, dall’interpretazione meno partecipata di Cruise a scelte di casting anonime e dalle quali emerge la mancanza del volto di un vero e proprio villain. Non manca certo il ritmo, ma la sensazione è che tutto proceda un po’ meccanicamente e che solo a tratti si distingua il misterioso fascino che avvolge il Knight loner protagonista.
Regia: Edward Zwick
Interpreti: Tom Cruise (Jack Reacher), Cobie Smulders (Susan Turner), Aldis Hodge (Espin)
Durata: 118′
USA 2016
