Due giorni di formazione intensi per i volontari delle Sale della Comunità bresciane che hanno scelto di partecipare alla proposta di Acec Brescia nel week end del 16 e 17 settembre.
L’obiettivo principale: far crescere la propria sala. Circa venti volontari hanno lavorato nella mattinata di sabato sulla tema “fare rete”. Le sale hanno ragionato sulla propria posizione urbanistica all’interno della propria comunità e sui servizi presenti in sala. Sempre più la sala della comunità deve essere al passo con i tempi e spesso questo non significa avere solo lo schermo o le poltrone di ultima generazione ma bensì rendere il luogo più accogliente possibile, con un’attenzione particolare al proprio pubblico. Il lavoro svolto ha permesso ai volontari di condividere le problematiche relative alle collaborazioni con altre realtà presenti sul territorio. Fare rete non è immediato per una Sala della Comunità: da un lato perché spesso l’immagine del “cinema da oratorio” è associata ad uno spazio gratuito che può essere utilizzato in ogni modo, dall’altra perché spesso non vi sono le risorse umane necessarie all’interno del gruppo di volontari per poter investire del tempo e nella costruzione di relazioni proficue. Scuole, associazioni, gruppi di volontariato possono essere il primo passo per una crescita funzionale della sala. I lavori di sabato pomeriggio e domenica mattina sono stati condotti da Arianna Prevedello, responsabile della comunicazione nazionale di Acec e scrittrice. Il workshop ha aiutato i responsabili della sala a ragionare sulla programmazione legata al calendario pastorale. Il cinema è uno strumento prezioso per affrontare alcune tematiche ma allo stesso tempo non è immediato il legame con il calendario parrocchiale. La Prevedello ha suscitato alcune riflessioni nei volontari lasciando loro alcuni piccoli consigli preziosi per la prossima stagione.
La due giorni nel bellissimo Eremo di Bienno si è conclusa con un’attenta analisi del piano di comunicazione delle sale presenti al workshop (dieci in tutto le sale rappresentate). “Il workshop mi ha aiutato a capire che sono molti i passi che dobbiamo ancora compiere a livello comunicativo con la nostra sala, alcuni però sono semplici e fattibili, come migliorare la gestione della pagina facebook, partiremo da quelli nella speranza di allargare e fidelizzare il nostro pubblico” ha raccontato uno dei responsabili presenti.
“Esperienze come queste sono importanti per un’associazione che punta a dare un servizio di rete e di supporto alla sala della comunità. Non solo programmazione, ma anche formazione e consulenza su tematiche per alcuni versi nuove al sistema del cinema parrocchiale. Acec Brescia cerca sempre più di fare in modo che la sala possa essere riconosciuta a tutti gli effetti come spazio di teatro, di cinema, di spettacolo al centro della comunità” dichiara don Adriano Bianchi, presidente di Acec Brescia e di Acec Nazionale.
I responsabili di Acec Brescia, con i volontari presenti al workshop, hanno scelto di organizzare nel prossimo anno un focus di formazione sul tema comunicazione, capitolo ancora molto dolente per diverse sale della comunità del territorio.