Venezia 76 Schede Cinema Filmcronache

UN FIGLIO (Mehdi M. Barsaoui)
Una coppia alla prova della verità

La famiglia è al centro di molti film in concorso nell’edizione 2019 della Mostra del Cinema di Venezia, tra questi si distingue Bik Eneich – un fils (A Son) del regista tunisino Mehdi M. Barsaoui.
Nell’estate del 2011 la vacanza spensierata nel sud della Tunisia termina in tragedia per Fares, Meriem e per il loro figlio di dieci anni Aziz. Il bambino viene colpito per errore durante un attentato terroristico in pieno deserto. Per sopravvivere, Aziz ha urgente bisogno di un trapianto di fegato, ma i suoi genitori non sono donatori compatibili.
La società patriarcale tunisina non facilita il trapianto fuori dalla cerchia familiare: servono autorizzazioni speciali, una lunga lista di attesa, oppure bisogna rivolgersi al mercato nero degli organi. Barsaoui butta allora lo sguardo oltre confine, nella tragica situazione libica, in cui i corpi sono venduti come merce, anche per l’espianto di organi: che siano di adulti o di bambini ancora vivi, questo non importa ai mercanti di esseri umani. La guerra e il caos permettono di tutto, basta pagare.
Al centro della pellicola c’è anche il tema della paternità nel mondo arabo-musulmano di oggi, con i contrasti tra il desiderio di modernità e le tradizioni a cui è ancorata la legge dello Stato.

Il film indaga nel profondo il valore della paternità, quanto un uomo possa ritenersi padre di una creatura, quanto nella cultura tunisina di oggi si possa parlare di emancipazione e di progresso alla luce delle prove inattese che la vita può portare ad affrontare.

Il regista narra i fatti con pulizia e forza, con delicata tragicità, facendo recitare bambini e adulti alla pari, per rendere corresponsabili gli attori dell’intento politico e del messaggio sociale che il film sta trasmettendo agli spettatori.

 

UN FIGLIO
Titolo originale: Bik eneich – Un fils
di Mehdi M. Barsaoui
Durata: 96’
Tunisia, Francia, Libano, Qatar
Interpreti: Sami Bouajila, Najla Ben Abdallah, Youssef Khemiri, Noomene Hamda, Slah Msaddek, Med Ali Ben Jemaa

Scrivi un commento...

Sull'autore

Simone Agnetti

Simone E. Agnetti, Brescia 1979, è Laureato con una tesi sul Cinema di Famiglia all’Università Cattolica di Brescia, è animatore culturale e organizzatore di eventi, collabora con ANCCI e ACEC, promuove iniziative artistiche, storiche, culturali e cinematografiche.