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REVENIR (Jessica Palud)

I legami pesano, ad ogni scelta consegue un’azione. Accadimenti e affetti sono profondamente legati ed è totalmente umano che lo siano. A questo vuole tendere la regista di Revenir. Dopo una carriera da aiutoregista con ben undici film (esordicsce nel 2004 con Bernardo Bertolicci e Sofia Coppola), Jessica Palud presenta la sua opera prima in Orizzonti a Venezia. Revenir tratteggia la recente crisi agricola europea (quella delle quote latte in particolare), che non solo in Italia, ma anche in Francia e in altre zone storicamente legate all’allevamento intensivo, ha portato a scelte radicali, tra cui l’abbandono dell’attività o la conversione delle fattorie in altro. Questa crisi economica si ripercuote sulla società, sulle scelte politiche, sulle famiglie e sugli individui. Thomas torna dal Canada nella fattoria dove è nato. La madre è in fin di vita, il fratello è morto e i rapporti col padre interrotti da tempo a causa di antichi rancori. Ritrova tutto ciò da cui era fuggito dodici anni prima, ma oggi ci sono Alex, il suo nipotino di sei anni, e Mona, la giovane e graziosa vedova del fratello. Le mucche, come parte della proprietà, sono state vendute a sua insaputa per debiti. La famiglia è un tutt’uno con l’azienda: un’eredità che è un dovere, da coltivare e trasmettere di padre in figlio, di generazione in generazione. Questa catena è saltata. All’inizio di Revenir i protagonisti si scambiano le parole più dure e le battute più violente. Gli accadimenti familiari cambiano molte cose e la porta sembra aprirsi verso un nuovo inizio. Il film scorre via veloce e forse s’interrompe troppo presto. Vero che la brevità è un pregio, ma qualche filo di troppo resta sospeso e la trama non del tutto annodata.

REVENIR
di Jessica Palud
Durata: 76’
Francia
Interpreti: Niels Schneider, Adèle Exarchopoulos, Patrick d’Assumçao, Hélène Vincent, Franck Falise, Jonathan Couzinié

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Sull'autore

Simone Agnetti

Simone E. Agnetti, Brescia 1979, è Laureato con una tesi sul Cinema di Famiglia all’Università Cattolica di Brescia, è animatore culturale e organizzatore di eventi, collabora con ANCCI e ACEC, promuove iniziative artistiche, storiche, culturali e cinematografiche.