Due giorni di “brain storming”, nell’antico Monastero di Santa Croce dei Padri Carmelitani Scalzi a Bocca di Magra, che hanno visto protagonisti 50 animatori culturali delle Sale della Comunità di Liguria, Toscana e Piemonte-Valle d’Aosta guidati dai referenti regionali, al fine di condividere un metodo per lo sviluppo di un’autentica passione cinematografica, procedendo di pari passo con l’investimento umano di ciascun spettatore. Nel corso del 16 e 17 settembre, nella suggestiva location, sotto la regia del presidente ACEC nazionale Gianluca Bernardini e della responsabile formazione Arianna Prevedello, sono stati approfonditi i modi di approcciarsi a un film: emozionale, estetico, formativo; il laboratorio si è focalizzato sul film “Alì & Ava” di Clio Barnard (2022); significativo il contributo su emozioni e neuroscienze della psicologa Caterina Costa, volontaria della SdC San Siro di Nervi (Genova).
La prima giornata dei lavori alla sera si è conclusa al Cinema Italia di Sarzana con la consegna del Premio cinematografico Stefano Pittaluga 2023, promosso da Acec Liguria, alla casa di produzione e distribuzione Officine Ubu, in occasione della proiezione in anteprima del film “L’ultima luna di settembre” di Amarsaikhan Baljinnyam. L’importante riconoscimento è stato ritirato dal managing director della società Franco Zuliani. E proprio il film “L’ultima luna di settembre”, una storia sull’infanzia e la genitorialità, ambientata tra gli incantevoli paesaggi della Mongolia, è stato al centro della meditazione biblica che ha caratterizzato la seconda giornata. Le paternità esistenziali, nei tanti frangenti della vita anche non biologiche, sono state “accostate” alla paternità di Dio con parallelismi tra il cinema e il testo sacro.
L’importanza di conoscersi personalmente e in presenza, di formarsi assieme orientati da un metodo oltre la propria territorialità più stretta, di mettere in condivisione le strategie di allargamento e coordinamento degli animatori culturali della Sala della Comunità e, non ultimo, di tessere amicizie e relazioni autentiche in ambito associativo hanno reso questi giorni davvero preziosi e da replicare in futuro. Al più presto!
