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BOBI WINE: GHETTO PRESIDENT (Christopher Sharp, Moses Bwayo)
Sangue e libertà nell'Uganda di oggi

Tra le diverse e faticose vicende delle nazioni africane, l’Uganda vive una delle dittature militari più longeve. Il generale Yoweri Museveni dal 1986 presiede la Repubblica mantenendola sotto un regime militare che impedisce il libero svolgimento della democrazia. Il documentario Bobi Wine: Ghetto president di Christopher Sharp e Moses Bwayo segue in tempo reale la vita di Bobi Wine e di sua moglie Barbie. Dagli slum del ghetto di Kampala, Bobi è riuscito a diventare una star nazionale grazie alla sua voce e al talento musicale. Bobi usa la musica come forma di attivismo, raccogliendo consensi e diventando un membro indipendente del Parlamento, per difendere i diritti della sua gente. La moglie Barbie, nata in una famiglia benestante, segue e sostiene la lotta del marito, a scapito della loro vita e di quella dei loro figli.
Il film analizza l’inquietante, sistematico e sanguinoso abuso di potere da parte del locale presidente, a monito e a memoria di tutte le dittature simili, nate con intenti popolari e rivoluzionari, sfociate poi in decenni di repressioni e violenze.
I registi hanno avuto modo di accedere a molte immagini ravvicinate dei fatti (anche più cruenti e incredibili) di violenza perpretata dalla polizia contro i parlamentari di opposizione al presidente.
Il tutto è sostenuto dalla musica e dalla folla danzante intorno al candidato Bobi, nato dal ghetto e divenuto candidato alle presidenziali del 2021.
La musica è usata come forma di costruzione della coscienza politica e, nel caso dell’epidemia da Covid, come educazione sanitaria. Bobi fa campagna elettorale cantando e la sua gente lo segue ballando, questo fino a quando non interviene la polizia con lacrimogeni e fucili. La via della liberazione dell’Uganda è ancora tutta da percorrere.

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Sull'autore

Simone Agnetti

Simone E. Agnetti, Brescia 1979, è Laureato con una tesi sul Cinema di Famiglia all’Università Cattolica di Brescia, è animatore culturale e organizzatore di eventi, collabora con ANCCI e ACEC, promuove iniziative artistiche, storiche, culturali e cinematografiche.