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Giffoni Experience 2017
Lo stato dell'arte del cinema per ragazzi

Anche Acec quest’anno è stata presente a “Giffoni Experience” per testare il polso della situazione sullo stato dell’arte del cinema per bambini e ragazzi attraverso le pellicole presentate in concorso allo storico festival che si svolge nella cittadina del salernitano. La famiglia e le sue dinamiche nei momenti di crisi coniugale, lutto, smembramento, sembra essere il tema su cui i cineasti contemporanei si interrogano, anche quando parlano dei giovani ai giovani. Per la sezione Generator+13 ha vinto l’applauditissimo “The Bachelors” di Kurt Voelker (USA, 2017) con il Premio Oscar J.K. Simmons nei panni di un padre vedovo con un figlio adolescente, per i Generator +16 il film più meritevole è stato il francese “Do it right” di Chad Chenouga (2017), sul sedicenne Nassim che viene affidato ad una casa famiglia alla morte della madre, mentre per i Generator+18 è lo svedese “Garden Lane” di Olof Spaak (2017) ad aggiudicarsi il premio per la storia di Eric e Elen, che da adulti rielaborano la loro infanzia condivisa con genitori tossicodipendenti. I più piccoli, che pure hanno visto pellicole su abbandoni genitoriali e divorzi più o meno sofferti, hanno preferito premiare la fantasia con l’olandese “Master Spy” (2016) di Pieter Van Rijn su un agente segreto di 10 anni alle prese con pericolose azioni di spionaggio, che è stato scelto dalla giuria degli Elements+6, e con “Room 213” (2017) della regista svedese Emelie Lindblom, sulla stanza di un albergo posseduta da uno spirito, che ha vinto per la sezione Elements +10. La realtà è stata invece portata sul grande schermo da uno tra gli eventi collaterali più interessanti del festival, il progetto “I ragazzi del Bambino Gesu’”, sostenuto da Mariella Enoc, Presidente dell’omonimo Ospedale pediatrico di Roma, e da Simona Ercolani, produttrice della docufiction andata in onda lo scorso inverno su Rai 3 e in replica ad agosto prossimo. Sono stati presentati al festival un estratto del prodotto audiovisivo tratto dalla serie e il libro, con lo stesso titolo, edito da Rizzoli, che racconta le storie vere dei piccoli degenti, introdotte dalla prefazione di Monsignor Dario Edoardo Viganò, Prefetto della Segreteria per la Comunicazione della Santa Sede. Ma accanto a momenti di profonda riflessione non è mancato il glamour, portato sul “Blue carpet” da star internazionali come Kit Harington di “Game of Thrones”, Bryan Cranston, Amy Adams e Julianne Moore e da idoli dei più piccoli come Laura Esquivel, Favij e Ludovica Comello.

 

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Sull'autore

Elena Grassi

Laureata in Scienze delle comunicazione all’Università di Trieste, ha conseguito il master in Educazione audiovisiva e multimediale e il Dottorato di Ricerca in Scienze Pedagogiche all’Università di Padova. Giornalista e critico cinematografico, lavora da educatore audiovisivo per enti pubblici e privati ed è consulente per l’Acec del progetto Junior Cinema.