E’ partita nella sala della comunità Tiberio di Rimini la rassegna La Grande Luce, percorso su cinema e spiritualità, realizzata in collaborazione con ACEC Emilia Romagna. Un itinerario cinematografico sui percorsi della spiritualità, con la visione di opere che ruotano attorno al tema della vocazione dal punto di vista religioso e laico.
Dalla problematica figura del sacerdote minacciato di “Calvario”, alla coppia decisa ad avere un figlio e protagonista di una buffa e tenera storia d’amore della commedia “Tutti i santi giorni”, fino al più recente “Il sogno di Francesco” con il ritratto originale di San Francesco impegnato a costruire la sua regola. I tre film intendono sollecitare spunti e riflessioni per affrontare il tema delle scelte di vita non facili e molto spesso controcorrente.
Ha aperto il ciclo domenica 6 novembre Calvario di John Michael McDonogh con al centro il tormento esistenziale e spirituale di un sacerdote irlandese in una vera e propria “settimana di passione”, per via di una minaccia a lui rivolta nel confessionale.
Segue domenica 13 novembre Tutti i santi giorni di Paolo Virzì con Luca Marinelli e Thony. Lui lavora come portiere di notte, lei in un autolavaggio ma preferisce cantare sul palcoscenico. A tutti i costi cercano di avere un figlio, ma non pare essere l’impresa più facile del mondo.
Chiuderà la rassegna domenica 20 novembre Il sogno di Francesco di Renaud Fely e Armand Louvet con Elio Germano e Alba Rohrwacher. Francesco d’Assisi sta vivendo il momento cruciale della sua scelta di vita povera: far sì che la sua regola venga approvata dal Papa. Ma sia a Roma che all’interno della comunità di fratelli la sintonia sulle scelte francescane non trova l’adesione necessaria. Un approccio rigoroso, privo dell’affanno della biografia canonica di San Francesco, realizzato con sobrietà da due registi francesi.
Per informazioni: Cinema Tiberio tel. 328/2571483 Programma completo su www.cinematiberio.it,