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MADRE (Rodrigo Sorogoyen)

“L’estate sta finendo…” così suona la musica nel ristorante-bar della spiaggia durante una sera di festa, proprio a fine stagione. Siamo sulle coste francesi, poco oltre il confine spagnolo e Elena vive da dieci anni su quella spiaggia, sperando di ritrovare il figlio scomparso durante un campeggio improvvisato con il padre. Il bambino dovrebbe avere ora sedici anni, ma di lui si sono perse le tracce. Oggi Elena vive su quella stessa spiaggia, dove gestisce un ristorante come direttrice. Sta finalmente iniziando a emergere dalla tragedia che l’ha colpita ed è pronta a trasferirsi, quando conosce un ragazzo francese in vacanza che le ricorda il figlio perduto. I due cominciano un rapporto affettuoso e problematico, sia per il nuovo compagno di lei, infastidito dalla giovane presenza, sia per i genitori del ragazzo, preoccupati dalla non chiarezza della relazione.

Il regista Rodrigo Sorogoyen ha sviluppato in un lungometraggio il suo cortometraggio del 2017 Madre (candidato ai premi Oscar 2019). Con il lungometraggio la storia si allontanarmi dagli aspetti da thriller del cortometraggio che lo ha preceduto per esplorare i sentimenti della donna e i suoi mutamenti. Elena ci mostra la sua vita di dolore e lo sforzo per emergere dal tunnel buio in cui era piombata. Madre è un film sull’amore e sulla speranza. Un amore speciale, quello di una madre per il figlio nel corso del tempo. Una madre che non ha potuto vivere la crescita del proprio figlio e che ora cerca di recuperare il tempo perduto con un coetaneo del ragazzo. Sorprende la trasformazione di Elena da giovane donna di città, sicura di sè, forte e mondana a fragile e volubile entità marina “la pazza della spiaggia” come la chiama la popolazione locale. Elena ha il volto di Marta Nieto, nota attrice televisiva spagnola, che è capace di dare forza al film e sostenerlo per tutta la sua durata.

 

MADRE
di Rodrigo Sorogoyen
Durata: 129′
Spagna, Francia
Interpreti: Marta Nieto, Jules Porier, Àlex Brendemühl, Anne Consigny, Frédéric Pierrot, Guillaume Arnault

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Sull'autore

Simone Agnetti

Simone E. Agnetti, Brescia 1979, è Laureato con una tesi sul Cinema di Famiglia all’Università Cattolica di Brescia, è animatore culturale e organizzatore di eventi, collabora con ANCCI e ACEC, promuove iniziative artistiche, storiche, culturali e cinematografiche.