Zia Lucy compie 100 anni e Paddington non può scordarsi dell’amore che la vecchia orsa gli ha riservato da sempre, trovandolo e adottandolo da cucciolo. Decide pertanto di regalarle un antico libro pop- up con illustrazioni di Londra, la città che Zia Lucy ha sempre voluto visitare e dove ora Paddington vive. L’orsetto però non sa che quell’oggetto è desiderato anche da un famoso e malvagio attore che – nottetempo – lo ruba dal negozio di antiquariato dove è in vendita. Paddington e la famiglia Brown escogiteranno mille peripezie per ritrovare il libro e ristabilire l’ordine perduto.
Inevitabile sequel di un ricco botteghino (quasi 5milioni di euro, solo in Italia), Paddington 2 conferma la regia di Paul King e il cast principale aggiungendo alcuni grandi nomi dallo star system britannico, ovvero Hugh Grant e Brendan Gleeson in versione autoironica, a significare lo status elevatissimo al quale questa commedia-family-fantasy è considerata. D’altra parte in virtù della pregiata penna del compianto Michael Bond (da pochi mesi scomparso) era plausibile che il franchise proseguisse ad alti livelli. Se dunque il registro narrativo si mantiene sulla linearità del romanzo classico, con piacevoli incursioni nello humor britannico per ovvia appartenenza culturale (la città di Londra è celebrata come non mai..), l’approccio visivo riesce persino a migliorare rispetto al primo capitolo, osando alcune soluzioni scenografiche di buon effetto. Valori famigliari, onestà di comportamento, leggerezza di spirito e bontà d’animo (Paddington è per antonomasia l’orso capace di tirar fuori il meglio da ciascuno) restano al centro della tematizzazione di un film di ottima fattura e di piacevole fruizione “formato famiglia”.
PADDINGTON
Regia: Paul King
Cast: Sally Hawkins, Hugh Bonneville, Hugh Grant, Brendan Gleeson
Regno Unito 2017
Durata: 95′