Venezia 78 Schede Cinema Filmcronache

HALLELUJAH: LEONARD COHEN, A JOURNEY, A SONG
Cantare l’amore celeste e terrestre

«Non so cantare, e non suono bene la chitarra», così si presentava Leonard Cohen a chi avrebbe dovuto favorirne il debutto nel mondo della musica. Non era più un ragazzino, aveva già trent’anni, ma aveva avuto bisogno di tempo per capire quale fosse la sua strada. Diventare uno dei cantautori più apprezzati al mondo non è stato per lui un percorso privo di ostacoli: musicista atipico, ha trovato l’avversione di alcune grandi case discografiche, è stato vittima di truffe, ma soprattutto era tormentato da se stesso. Persona affascinante e schiva, metteva nelle canzoni tutto se stesso, lavorando anche per diversi anni allo stesso testo. Ma questo continuo scavo dentro sé lo condusse verso una depressione tenace. Cantante a tratti mistico, a tratti intimista, iniziò mettendo nei testi la sua formazione ebraica ricca di grande spiritualità, più tardi invece per vincere la depressione si ritirò per anni in un convento zen. Sembra una figura al di fuori del caos quotidiano, che, nelle cosiddette canzonette, è in grado di introdurre temi fondanti e assoluti dell’animo umano.
Attraverso filmati d’epoca che ritraggono lo stesso Cohen che parla di sé, e attraverso interviste a chi l’ha conosciuto e amato, questo film ripercorre la vita sua e della sua canzone più nota, il successo quasi imbarazzante Hallelujah: dapprima osteggiato dalla sua casa di produzione senza apparente motivo, divenne poi soprattutto per opera di altri cantanti – Bob Dylan, Jeff Buckley, John Cale – un testo così conosciuto da essere presente persino nella colonna sonora di Shrek. In realtà è un testo fortemente spirituale che incrocia l’amore terrestre e celeste, in modo del tutto inedito per una canzone pop.
Il documentario è essenziale, ma tiene un buon ritmo e Cohen è certamente una figura carismatica, la cui vita culminò in un grande, roboate, lieto fine, con un tournée infinita in giro per il mondo.

Hallelujah: Leonard Cohen, A Journey, A Song
Regia: Daniel Geller, Dayna Goldfine
Con: Leonard Cohen, Brandi Carlile, Eric Church, Judy Collins, Dominique Issermann, John Lissauer, Sharon Robinson, Larry “Ratso” Sloman, Rufus Wainwright, Hal Willner
Durata: 115’
Usa, 2021

Scrivi un commento...

Sull'autore

Alessandro Cinquegrani