Venezia 78 Schede Cinema Filmcronache

PILGRIMS (Laurynas Bareisa)
Indagine privata in Lituania

Pilgrims, opera prima del regista Lituano Laurynas Bareisa, è una indagine privata, il percorso a ritroso di Paulius nei luoghi dell’assassinio di Matas, suo fratello. Ad accompagnarlo, poiché ha un piede rotto, è Indre, la ragazza del fratello, da cui – al momento della morte – aspettava un bambino. I due si recano in una cittadina nei pressi dell’aeroporto, dove inizia la ricostruzione dei fatti, sulle tracce di quanto la polizia e i testimoni hanno raccontato: ispezionano il terminal dove è arrivato con uno degli ultimi voli, si dirigono in un pub in cerca di Ieva, la cameriera di quella sera, tutti sono a loro ostili. Paulius ripercorre i passi di Matas fino al tavolo dove lui e Vytenis hanno discusso. La notte visitano il giardino della casa del delitto e la mattina seguente si fanno aprire la porta dalla madre dell’assassino fingendosi degli acquirenti, i due cercano di ricostruire in che modo siano state fatte le foto forensi Quando riemergono dalla cantina, Jurgis, nipote dell’anziana signora, li riconosce. Paulius e Indre proseguono la loro indagine tra goffaggini e difficoltà, affrontando l’acredine della gente del posto, la polizia e il timore di altre aggressioni. Paulius rivive passo passo i fatti e scopre che il fratello poteva essere salvato in varie occasioni, ma che nessuno ha mosso un dito, credendo che lui e l’assassino fossero ubriachi e scherzassero. Il desiderio di vendetta monta, la rabbia dei due giovani è trattenuta a fatica. La cinepresa segue con distacco i fatti.

Il film si ispira a un’inchiesta giornalistica su un’auto bruciata con una ragazza all’interno del baule. Avendo seguito la vicenda da vicino il regista ne aveva tratto un cortometraggio. Il film scorre senza sussulti, inseguendo fino alla paranoia l’indagine dei due giovani, mostrando lo spaccato freddo della società locale e facendo emergere comportamenti deviati mascherati da normalità.

 

PILGRIMS
Titolo originale: PILIGRIMAI
Regia: Laurynas Bareisa
Durata: 92’
Lituania, 2021
Interpreti: Gabija Bargailaite, Giedrius Kiela

Scrivi un commento...

Sull'autore

Simone Agnetti

Simone E. Agnetti, Brescia 1979, è Laureato con una tesi sul Cinema di Famiglia all’Università Cattolica di Brescia, è animatore culturale e organizzatore di eventi, collabora con ANCCI e ACEC, promuove iniziative artistiche, storiche, culturali e cinematografiche.