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SI ALZA IL SIPARIO SULLA CINETECA SERGIO ARECCO
Una donazione del critico al cineclub Méliès di Busca

Il Cineclub Méliès di Busca è lieto di annunciare che venerdì 20 dicembre è stata inaugurata la Cineteca Sergio Arecco, nata negli scorsi mesi da una proficua collaborazione tra il Circolo Méliès, destinatario della preziosa donazione da parte del critico Sergio Arecco, e il Comune di Busca (Assessorato alla Cultura), che ha messo a disposizione gli spazi all’interno del Palazzo della Musica (Piazza della Rossa n.1), già sede dell’Istituzione Comunale Culturale e del Civico Istituto Musicale Vivaldi.

L’iniziativa nasce alla fine del 2017 quando il critico, ospite del Méliès nel 2016 in occasione di una serata dedicata al cortometraggio, decide di donare la propria collezione filmica all’associazione
cinematografica buschese. Oltre cinquemila le opere tra dvd e vhs, oltre a diverse centinaia di pubblicazioni cartacee, che sono diventate patrimonio del Méliès e, grazie al supporto del
Comune di Busca, patrimonio comune del pubblico e dei cinefili.

Se uno cerca l’introvabile Marcia nuziale di Erich von Stroheim in Cineteca Sergio Arecco lo trova; se uno cerca l’introvabile Come tu mi vuoi (da Pirandello) di Greta Garbo in Cineteca Sergio Arecco lo trova, reperiti all’epoca in negozi specializzati del Greenwich Village; se uno cerca l’intera filmografia, introvabile, di Marlon Brando o di Marlene Dietrich o di Nagisa Ôshima, o anche il tutto-Chaplin, in Cineteca Sergio Arecco la trova; se uno cerca Paradjanov o Abuladze – per fare due nomi prestigiosi di registi osteggiati dal potere sovietico – in Cineteca Sergio Arecco li trova; ma anche se cerca il corpus maggiore della Mos’film sovietica in Cineteca si trova, dalle origini al crollo del sistema, come si trova, sull’altro versante, Jerry Lewis o il musical o il gangster-movie, o il western americani, in dosi massicce come tutto il resto.

È inutile dire che nella in Cineteca non c’è ovviamente tutto, ma è lecito affermare che c’è molto di quell’inarrivabile tutto, e che le acquisizioni in progress rendono il fondo, o patrimonio che sia, sempre più appetibile, in fatto di rarità come in fatto di opere rilevanti, spesso presentate in lingua originale con sottotitoli (il modo migliore per apprezzare un film in ogni sua valenza espressiva). Il che è tanto più considerevole in una realtà territoriale come quella di Busca, cittadina che, con un’iniziativa ditale portata, aspira a diventare un polo culturale tra i più rimarchevoli della realtà nazionale, un polo strategico di sicuro avvenire. La Cineteca Sergio Arecco sorge al secondo piano del Palazzo della Musica; consta di un archivio, contenitore dell’intera raccolta, e di una sala da proiezione allestita all’interno dell’Aula Magna. L’intera raccolta è presente sul Sistema Bibliotecario Nazionale ed è consultabile sul sito Librinlinea. Ad oggi, e in vista dell’inaugurazione, sono già online e disponibili al pubblico duemila opere; la rimanente parte dei film sarà catalogata e aggiunta alla collezione nei prossimi mesi, così come tutte le opere cartacee, giunte oggi, anche grazie alla donazione da parte dell’associazione ALEC di Alba, a oltre mille unità.

Ad impreziosire un fondo di enorme valore composto di edizioni rare, opere fuori catalogo e lavori inediti, una nutritissima quantità di materiale di approfondimento che rappresenta l’anima della Cineteca: migliaia di appunti, ritagli, recensioni, critiche, manoscritti, collegamenti mai banali tra opere contenute all’interno delle custodie, che saranno digitalizzati e messi a disposizione soprattutto di coloro che si approcceranno alla Cineteca a scopo di approfondimento o di studio. Gli orari della Cineteca Sergio Arecco sono i seguenti: lunedì e mercoledì dalle 18:30 alle 20:30, venerdì dalle 18 alle 23, sabato dalle 9 alle 12. Il costo della tessera annuale è di euro 20, con la possibilità di prestito di due opere a settimana.

Nella serata di inaugurazione è stato proiettato il film “Viaggio nella luna” di Georges Méliès, musicato dal vivo al pianoforte dal maestro torinese Alberto Cipolla oltre alla presentazione ufficiale del MiniDOC, confezionato negli scorsi mesi in collaborazione con FilMa Productions di Filippo Manzo.

Scarica la brouchure della cineteca Sergio Arecco

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