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THE DUKE (Roger Michell)
La storia vera di un ladro con uno spiccato senso della giustizia

Kempton Bunton, anziano tassista di Newcastle, nel 1961, lottava con i suoi poverissimi mezzi e senza alcun seguito, per il diritto degli anziani e dei poveri, schiacciati dalla miseria, ad avere la televisione gratuita in quanto cura alla solitudine. Una battaglia che pare superficiale se non ridicola ma che l’uomo viveva come una questione prioritaria tanto da rendersi responsabile del furto del prezioso quadro del duca di Wellington di Francisco Goya. Sembra una vicenda inverosimile, eccessiva e paradossale se non fosse vera.

Il regista Roger Michell, già autore del celebre Notting Hill, trae da questa storia una commedia brillante, con un potente sfondo sociale. Jim Broadbent che interpreta il protagonista e Helen Miller che ne incarna la moglie rendono i due personaggi credibili e forti, che mescolano la tragedia familiare (la morte di una figlia e i sensi di colpa che ne conseguono innervano l’intera storia) alla commedia più aperta.

Si ride, ma si ride perché si tifa immancabilmente per quest’uomo e per il suo senso spropositato e ingenuo della giustizia. È una delle cifre del migliore cinema britannico: quella di occuparsi dell’abisso delle mancanze sociali di quel paese con una levità che altrove è sconosciuta. The Duke è un cinema di impegno senza averne la seriosità, è una commedia senza che la leggerezza sia superficialità. Per questo l’operazione funziona, perché oltre ad aver scovato una vicenda reale che sembra già una sceneggiatura, il regista trova il tono giusto, mantiene l’equilibrio tra le parti.

Strana la scelta di non ricostruire la Londra dell’epoca ma inserire il protagonista in immagini di repertorio, quasi a voler sottolineare la base realistica della storia. Ma al di là di questi elementi meramente estetici la forza del film sta nell’aver creato semplicemente – ma quanto è difficile a volte essere semplici! – un personaggio al quale è possibile affezionarsi.

 

THE DUKE
Regia: Roger Michell
Durata: 96’
Paesi: Regno Unito
Interpreti: Jim Broadbent, Helen Mirren, Fionn Whitehead, Matthew Goode, Anna Maxwell Martin

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Sull'autore

Alessandro Cinquegrani