Nessuno lo pensa seriamente ma tutti sperano che il nome della protagonista del film possa coincidere con le sorti della sala e magari almeno in parte far finta che possa essere una Pazza Gioia di Virzì rapportata allo stesso periodo dello scorso anno (lasciateci sognare).
Per oltre un mese abbiamo avuto come miraggio la data di uscita di questo film, sotto sotto sperando che potesse essere capace di risollevare un periodo, anzi mesi, soprattutto gli ultimi due, caratterizzati da assenza completa di prodotto degno di attirare o dare una ragione di più per far frequentare al pubblico la sala cinematografica, vedremo.
Da metà aprile se escludiamo i quasi 7 milioni di euro incassati dai Guardiani della Galassia 2, l’ottimo risultato di pubblico ottenuto (soprattutto nei multiplex) dal buon film e dalla bella storia raccontata in Famiglia all’improvviso – istruzioni per l’uso, a parte il discreto risultato di Baby Boss tra le animazioni, il resto risulta non pervenuto.
Pochi e sporadici i casi di film degni di nota per un risultato fuori dal normale, al botteghino.
Vengono segnalati i vari eventi di PIIGS, LA GUERRA DEI CAFONI, forse ALAMAR (per chi riuscirà a crederci); nulla più.
Ma se questo è l’intento, almeno “vorrei che il funerale fosse sold out”.
Lo stato in primis non pensa a tutelare il cinema, svendendolo con attività come “il cinema a 2 euro” e bollandolo come un grande successo, al solo scopo di apparire e conquistare qualche preferenza elettorale, è diventato difficile sopravvivere ormai, forse, per tutte le sale, anche quelle con grosse coperture dietro…