Venezia 80 Festival Vita associativa

80ma MOSTRA DEL CINEMA: LA PRESENZA DI ACEC A VENEZIA
L'Associazione al Lido con Filmcronache e agli incontri istituzionali dell'esercizio

Cerimonia di apertura il 30 agosto con il film di  Edoardo De Angelis, Comandante (protagonista Pierfrancesco Favino) per l’ottantesima edizione della Mostra internazionale di Cinema di Venezia. 23 i titoli in concorso, tra cui una numerosa rappresentanza del cinema italiano con Enea di Pietro Castellitto, Finalmente l’alba di Saverio Costanzo, Comandante di Edoardo De Angelis, Io capitano di Matteo Garrone, Lubo di Giorgio Diritti, e Adagio di Stefano Sollima. Italiano anche il Leone d’Oro alla carriera per la regista Liliana Cavani, presente Fuori concorso alla Mostra con la sua ultima pellicola, L’ordine del tempo, nella ricca sezione di 13 film “fiction” e 6 “non fiction” in cui spiccano nomi come Woody Allen (Coupe de chance), Wes Anderson (The wonderful story of Henry Sugar), e Roman Polanski (The palace).

Come da consuetudine, l’ACEC sarà al Lido con oltre 150 accreditati tra volontari e operatori delle Sale della Comunità e rappresentanti dei Circoli di cultura cinematografica aderenti all’ANCCI.

L’Associazione restituirà un reportage completo del festival grazie alla redazione di Filmcronache, che realizzerà video recensioni e recensioni dei principali film in programma, coprendo le sezioni Concorso, Fuori Concorso e Orizzonti.

Confermata anche la presenza ACEC agli incontri istituzionali in programma presso l’Italia Pavillon, con il consueto incontro che raccoglie il mondo dell’esercizio cinematografico, organizzato in collaborazione con ANEC e FICE, programmato per martedì 5 settembre alle ore 11.00 presso l’Italian Pavilion dell’Hotel Excelsior.

Notizie e aggiornamenti su queste pagine e nel canale Youtube di Filmcronache.

 

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Sull'autore

Tiziana Vox

Operatrice culturale, dal 2009 collabora con l’Acec, seguendone il sito internet, l’attività editoriale e i progetti. Dallo stesso anno è responsabile della segreteria organizzativa Federgat, per cui cura anche la realizzazione del progetto I Teatri del Sacro.