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AUTOBIOGRAPHY (Makbul Mubarak)
Gerarchia e potere in Indonesia

Makbul Mubarak presenta la sua opera prima, Autobiography, nella sezione Orizzonti. Dopo vent’anni dalla fine della dittatura militare, l’Indonesia vive ancora il retaggio dei tre decenni di repressione armata. Il timore della popolazione verso i militari e gli ex generali si manifesta, con forme diverse dalla dittatura, nella democrazia forzata e guidata dagli usi violenti di quel tipo di regime. Con il padre in carcere e il fratello fuggito all’estero per lavoro, il giovane Rakib, per tutti Kib, è rimasto l’unico custode di una grande dimora appartenente a Purna, ex generale in pensione, presso la cui famiglia il clan di Rakib è al servizio da anni, in una città dell’Indonesia rurale. Quando il generale torna a casa inizia la campagna elettorale come sindaco. Rakib si lega all’uomo facendogli da assistente, sia nel lavoro, sia nella vita privata. In ballo ci sono grossi affari economici, tra cui la costruzione di una centrale idroelettrica e di una diga, per fornire i villaggi dell’energia necessaria. Il progetto porta a contrasti con i piccoli proprietari delle piantagioni di caffè che sarebbero distrutte. L’opposizione è repressa dal generale in modo privato e violento, sconcertando Kib e mandando in frantumi il legame tra i due. Il ragazzo cerca di fuggire ma il generale non glielo permette, portando ad una crescente violenza. L’uomo sa essere sia generoso e commiserevole che violento e spietato, mostrando più facce al ragazzo che ha come unico strumento nella vita la lealtà al potere che la famiglia gli ha inculcato. Ma quel sentimento di fedeltà crolla.
Il film non è l’autobiografia del regista, piuttosto il tentativo di raccontare il mondo in cui è cresciuto: “mio padre ha lavorato come impiegato del regime. Io sono cresciuto considerando la sua lealtà verso lo Stato come qualcosa di intrinseco alla vita della mia famiglia” racconta. Ma quel mondo di certezze crescendo si è dissolto e Makbul Mubarak ha potuto vedere i limiti delle convinzioni in cui la sua famiglia lo aveva cresciuto, dandogli spunto per la stesura del film.

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Sull'autore

Simone Agnetti

Simone E. Agnetti, Brescia 1979, è Laureato con una tesi sul Cinema di Famiglia all’Università Cattolica di Brescia, è animatore culturale e organizzatore di eventi, collabora con ANCCI e ACEC, promuove iniziative artistiche, storiche, culturali e cinematografiche.