Venezia 80 Filmcronache

DIETRO LE MONTAGNE (Mohamed Ben Attia)
Volare via dal peso della vita quotidiana

Curioso e inaspettato lo svolgimento del film tunisino Behind the Mountains in concorso per Orizzonti a Venezia 80. Mohamed Ben Attia propone una pellicola metaforica sul senso del ribellarsi alla predeterminazione che la vita civilizzata ci impone. Attraverso una storia fuori dalle righe, forzando la realtà, il protagonista si sacrifica per dimostrare che l’uomo può evolvere, che il mondo di sicurezze famigliari, economiche, culturali e tecnologiche che ci siamo costruiti non è la fine di un percorso evolutivo, bensì una tappa verso il prossimo passo, verso un uomo e una umanità accresciuta di nuove e inasettate capacità.

Il protagonista Rafik, dopo aver distrutto l’ufficio dove lavorava si getta dalla finestra, non muore e subisce quattro anni di carcere. Uscito di galera ha soltanto un desiderio: portare il figlio dietro le montagne della sua infanzia e mostrargli la sua incredibile scoperta. Rafik non è un intellettuale, non è un ribelle, non segue nessuna ideologia e non riesce a esprimere a parole la sua visione del mondo. Le sue azioni sembrano nascere da un impulso intenso, quasi selvaggio e incontrollabile. L’uomo, scopriremo, è convinto di saper volare, di aver appreso questa capacità che può esercitare solo in situazioni estreme.

Di questa metafora il regista dice “il film è la storia di un uomo che scappa con violenza dal suo ambiente piatto e conformista, sfuggendo alla società e ai suoi principi, codici e istituzioni.”

I film funziona solo parzialmente, poichè, esaurita la bella idea, il procedere della pellicola è solo una ripetizione del concetto centrale. Come capita alle volte, il film poteva essere uno splendido cortometraggio, per allungare la storia seguiamo la fuga del padre che ha rapito il figlio tra situazioni di violenza gratuita e maldestri tentativi di mostrare la proria nuova natura di uomo che sa volare.

Titolo originale: OURA EL JBEL
Titolo internazionale: BEHIND THE MOUNTAINS

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Sull'autore

Simone Agnetti

Simone E. Agnetti, Brescia 1979, è Laureato con una tesi sul Cinema di Famiglia all’Università Cattolica di Brescia, è animatore culturale e organizzatore di eventi, collabora con ANCCI e ACEC, promuove iniziative artistiche, storiche, culturali e cinematografiche.