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ZANKA CONTACT (Ismaël el Iraki)
Un film con la forza dell'opera rock

Marock’n roll, un luogo che non ti aspetti, un locale nel cuore di Casablanca -con annesso bordello – dedicato dal proprietario alla musica rock. L’uomo, un meccanico e pappone, è titolare anche dell’officina “Mecanica” (scritto come il logo dei “Metallica”). In questo luogo sopra le righe approda dopo un incidente d’auto Larsen, rockstar in fuga dai debiti che ha contratto in Europa e dalla sua storia di degrado che lo ha portato a perdere la voce a causa dell’abuso di eroina. Durante l’incidente Larsen incontra Rajae, giunonica prostituta che non lo riconosce come divo, ma di cui si innamora. Come in una rock ballad i due dopo lo scontro si amano ma sono ostacolati dal proprietario di lei. La chitarra di Larsen, ricoperta di pelle di serpente, la voce di Rajae e Zanka Contact, la canzone che hanno composto insieme, potrebbero diventare gli strumenti per il riscatto sociale e umano di entrambi. In questa Sin City la malavita marocchina, con il suo serraglio di poliziotti sadici, serpenti velenosi, concerti metal e ex prostitute con tanto di fucile, porterà i due verso una iconica fuga d’amore dai tratti violenti e sanguinari.

Il film di Ismaël el Iraki è un film di riscatto culturale, ha la forza musicale e narrativa di una opera rock, con momenti splatter e visionari, apparizioni dall’oltretomba e rock suonato ad alto volume. C’è tutto quello che non ti aspetti di trovare da un film marocchino, una pellicola in grado di sdoganare anche il tema religioso e della morale della vita di un buon credente. Il regista definisce il suo film “un incendio incontrollato”, un omaggio alle rock band marocchine degli anni Settanta, ai western italiani e agli accessori da metallaro.

 

ZANKA CONTACT
Regia: Ismaël el Iraki
Durata: 120’
Paesi: Francia, Marocco, Belgio
Interpreti: Khansa Batma, Ahmed Hammoud, Saïd Bey, Abderrahmane Oubihem, Mourad Zaoui, Fatima Attif

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Sull'autore

Simone Agnetti

Simone E. Agnetti, Brescia 1979, è Laureato con una tesi sul Cinema di Famiglia all’Università Cattolica di Brescia, è animatore culturale e organizzatore di eventi, collabora con ANCCI e ACEC, promuove iniziative artistiche, storiche, culturali e cinematografiche.